L'autore
Simone Bedetti da oltre vent’anni è autore di numerose pubblicazioni di divulgazione, crescita personale e professionale. Nel 2009 ha fondato Area51 Publishing, tra le prime case editrici digitali italiane.
"A chi, come me, ha conosciuto, anche solo per un attimo, il dolore nella testa e nell’anima, a chi ha sentito un improvviso svuotarsi di senso e una incomprensibile pienezza consiglio di leggere questo libro. Ho voluto raccontare la follia non come patologia ma come cosmogonia. Ci fu un tempo, ci fu necessariamente un tempo, in cui accadde un movimento improvviso, uno strappo, e da quel vuoto lacerato precipitò l’universo.
Penso che questo strappo, lo spalancarsi della vita sulla meraviglia, la sofferenza e l’amore accada e riaccada costantemente nella nostra testa.
Penso che l’espressione “l’universo come un immenso cervello” non sia metaforica ma fisiologica. L’universo è un immenso cervello e il cervello è in costante connessione con l’universo. Penso che prima di tutto, intendo dire prima di qualsiasi altra cosa, dovremmo comprendere che se esistiamo è per questo incredibile equilibrio. Penso che questo incredibile equilibrio sia la più grande conquista dell’universo e per questo motivo dovremmo sempre camminare sulle punte dei piedi."