ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
SOSTIENI LA NOSTRA INDIPENDENZA, SCOPRI A51 BENESSERE SHOP

Il grande maestro di crescita personale Dale Carnegie ha individuato 7 tipi di ascoltatori. Ecco una descrizione più approfondita di ciascuna tipologia.
1. Il Distratto
Dà all’interlocutore l’impressione che non stia prestando tutta la sua attenzione. Queste persone si presentano come frettolose e si guardano continuamente intorno o fanno altro. Attraverso un modo di gestire l’impegno noto oggi come “multitasking”, queste persone non riescono a stare ferme e ad ascoltare.
2. L’Assente
Mentre stai parlando, sembra sognare a occhi aperti invece di ascoltare. Queste persone sono fisicamente presenti con te, ma mentalmente non lo sono. Lo si capisce dall’espressione vuota dei loro volti. Stanno sognando a occhi aperti o pensando a tutt’altro.
3. L’Interrompitore
Aspetta solo la sua occasione per intervenire e parlare. Queste persone sono pronte a intervenire in qualsiasi momento. Se ne stanno appollaiate e pronte a interrompere per completare la frase al tuo posto. Non stanno veramente ascoltando, ma sono concentrate a cercare di indovinare cosa dirai e cosa vogliono dire loro.
4. L’Indifferente
Anche se non dice letteralmente “chi se ne frega di quello che stai dicendo”, il suo linguaggio del corpo e il suo atteggiamento ti danno la sensazione che non le importi affatto di quello che stai dicendo. Queste persone restano distaccate e mostrano poche emozioni quando parlano. Sembra che non si interessino a nulla di ciò che hai da dire.
5. L’Ostile
Scontroso e scortese, l’ascoltatore ostile non ascolta per capire. Ascolta per ottenere munizioni da usare contro di te. Queste persone sono armate e pronte alla guerra. Si divertono a non essere mai d’accordo e a dare la colpa agli altri.
6. L’Analizzatore
Queste persone sono costantemente preda del ruolo di consulenti o terapeuti e sono pronte a fornire risposte non richieste. Pensano di essere grandi ascoltatori e amano aiutare. Sono costantemente in modalità “analizza ciò che dici e risolvi”.
7. Il Coinvolto
Queste persone ascoltano in modo attento con occhi, orecchie e cuore. Sono empatiche e cercano sinceramente di mettersi nei panni dell'oratore. Le loro capacità di ascolto creano un ambiente favorevole che incoraggia gli altri a parlare liberamente. Non interrompono e permettono alle idee dell'oratore di svilupparsi completamente.
In azione: gestire i diversi tipi di ascoltatori
Anche se può essere impegnativo cercare di comunicare con diversi di questi tipi, ci sono alcune cose puoi fare per comunicare con loro. Ecco alcuni consigli pratici su come parlare a ciascuno di questi tipi.
1. Il Distratto
Se stai parlando a un ascoltatore distratto, potresti chiedere: “È un buon momento?”; o anche: “Ho bisogno della tua attenzione per un momento”. Inizia con un’affermazione che attiri la sua attenzione, che sia breve e che arrivi rapidamente al nocciolo della questione, perché la sua soglia dell’attenzione è molto bassa.
2. L’Assente
Se stai parlando con un ascoltatore assente che sta sognando a occhi aperti mentre parli, controlla di tanto in tanto se capisce quello che stai dicendo. Come nel caso dell’ascoltatore distratto, inizia con un’affermazione che attiri la sua attenzione. Sii conciso e vai dritto al punto, perché anche la sua capacità di attenzione è scarsa.
3. L’Interrompitore
Se stai parlando con un ascoltatore che tende a interrompere, quando interviene, fermati immediatamente e lascialo parlare, altrimenti non ti ascolterà mai. Quando ha finito, puoi prendere atto del suo commento e dire: “Come stavo dicendo prima...” per richiamare l’attenzione sulla loro interruzione e farglielo notare.
4. L’Indifferente
Se stai parlando a un ascoltatore a cui sembra non interessare nulla di quello che stai dicendo o che non sembra avere alcuna opinione al riguardo, prova a drammatizzare le tue idee e fai domande all’ascoltatore per mantenere vivo il suo coinvolgimento.
5. L’Ostile
Se stai parlando con un ascoltatore combattivo, quando lui o lei non è d’accordo o addita una colpa, guarda avanti anziché indietro. Parla di come potreste essere d’accordo sul disaccordo oppure su cosa si può fare in modo diverso la prossima volta.
6. L’Analizzatore
Se stai parlando con un interlocutore che tende ad analizzare le cose, potresti iniziare dicendo: “Devo solo sottoporti una questione. Non sto cercando consigli”.
7. Il Coinvolto
Se stai parlando con un ascoltatore particolarmente coinvolto, prenditi il tempo di riconoscere la sua attenzione. Ringrazialo per il suo interesse verso di te e il tuo argomento.
1. Il Distratto
Dà all’interlocutore l’impressione che non stia prestando tutta la sua attenzione. Queste persone si presentano come frettolose e si guardano continuamente intorno o fanno altro. Attraverso un modo di gestire l’impegno noto oggi come “multitasking”, queste persone non riescono a stare ferme e ad ascoltare.
2. L’Assente
Mentre stai parlando, sembra sognare a occhi aperti invece di ascoltare. Queste persone sono fisicamente presenti con te, ma mentalmente non lo sono. Lo si capisce dall’espressione vuota dei loro volti. Stanno sognando a occhi aperti o pensando a tutt’altro.
3. L’Interrompitore
Aspetta solo la sua occasione per intervenire e parlare. Queste persone sono pronte a intervenire in qualsiasi momento. Se ne stanno appollaiate e pronte a interrompere per completare la frase al tuo posto. Non stanno veramente ascoltando, ma sono concentrate a cercare di indovinare cosa dirai e cosa vogliono dire loro.
4. L’Indifferente
Anche se non dice letteralmente “chi se ne frega di quello che stai dicendo”, il suo linguaggio del corpo e il suo atteggiamento ti danno la sensazione che non le importi affatto di quello che stai dicendo. Queste persone restano distaccate e mostrano poche emozioni quando parlano. Sembra che non si interessino a nulla di ciò che hai da dire.
5. L’Ostile
Scontroso e scortese, l’ascoltatore ostile non ascolta per capire. Ascolta per ottenere munizioni da usare contro di te. Queste persone sono armate e pronte alla guerra. Si divertono a non essere mai d’accordo e a dare la colpa agli altri.
6. L’Analizzatore
Queste persone sono costantemente preda del ruolo di consulenti o terapeuti e sono pronte a fornire risposte non richieste. Pensano di essere grandi ascoltatori e amano aiutare. Sono costantemente in modalità “analizza ciò che dici e risolvi”.
7. Il Coinvolto
Queste persone ascoltano in modo attento con occhi, orecchie e cuore. Sono empatiche e cercano sinceramente di mettersi nei panni dell'oratore. Le loro capacità di ascolto creano un ambiente favorevole che incoraggia gli altri a parlare liberamente. Non interrompono e permettono alle idee dell'oratore di svilupparsi completamente.
In azione: gestire i diversi tipi di ascoltatori
Anche se può essere impegnativo cercare di comunicare con diversi di questi tipi, ci sono alcune cose puoi fare per comunicare con loro. Ecco alcuni consigli pratici su come parlare a ciascuno di questi tipi.
1. Il Distratto
Se stai parlando a un ascoltatore distratto, potresti chiedere: “È un buon momento?”; o anche: “Ho bisogno della tua attenzione per un momento”. Inizia con un’affermazione che attiri la sua attenzione, che sia breve e che arrivi rapidamente al nocciolo della questione, perché la sua soglia dell’attenzione è molto bassa.
2. L’Assente
Se stai parlando con un ascoltatore assente che sta sognando a occhi aperti mentre parli, controlla di tanto in tanto se capisce quello che stai dicendo. Come nel caso dell’ascoltatore distratto, inizia con un’affermazione che attiri la sua attenzione. Sii conciso e vai dritto al punto, perché anche la sua capacità di attenzione è scarsa.
3. L’Interrompitore
Se stai parlando con un ascoltatore che tende a interrompere, quando interviene, fermati immediatamente e lascialo parlare, altrimenti non ti ascolterà mai. Quando ha finito, puoi prendere atto del suo commento e dire: “Come stavo dicendo prima...” per richiamare l’attenzione sulla loro interruzione e farglielo notare.
4. L’Indifferente
Se stai parlando a un ascoltatore a cui sembra non interessare nulla di quello che stai dicendo o che non sembra avere alcuna opinione al riguardo, prova a drammatizzare le tue idee e fai domande all’ascoltatore per mantenere vivo il suo coinvolgimento.
5. L’Ostile
Se stai parlando con un ascoltatore combattivo, quando lui o lei non è d’accordo o addita una colpa, guarda avanti anziché indietro. Parla di come potreste essere d’accordo sul disaccordo oppure su cosa si può fare in modo diverso la prossima volta.
6. L’Analizzatore
Se stai parlando con un interlocutore che tende ad analizzare le cose, potresti iniziare dicendo: “Devo solo sottoporti una questione. Non sto cercando consigli”.
7. Il Coinvolto
Se stai parlando con un ascoltatore particolarmente coinvolto, prenditi il tempo di riconoscere la sua attenzione. Ringrazialo per il suo interesse verso di te e il tuo argomento.